Coda Processi e PQ Processor Service: automatizza la gestione dei Rapporti di Prova e altre operazioni con ProLab.Q
La gestione delle attività di estrazione, firma e invio dei rapporti di prova richiede tempo e risorse significative, spesso rallentando l’operatività complessiva. Con ProLab.Q, questa attività può essere gestita tramite la Coda Processi: una funzionalità che consente l’esecuzione e il monitoraggio (inclusa la segnalazione di eventuali errori) dell’intero flusso dalla generazione del pdf all’invio dei rapporti di prova, passando per la fase di firma.
In questo articolo, esamineremo come automatizzare questo processo per migliorare l’efficienza.
La combinazione della Coda Processi con PQ Processor Service consente l’automazione dell’esecuzione dei processi.
L’esecuzione delle attività in coda può essere programmata inserendo data e ora in cui si desidera avviarla. Una tipica coda di processi può essere impostata per:
generare in serie i PDF dei rapporti di prova;
eseguire funzioni specifiche su richiesta (es. distribuzione del report verso destinazioni alternative, come share di rete condivise con software documentali);
mostrare a utenti specifici i documenti da firmare (es. RdP che prevedono più di una firma);
inviare i RdP via mail (standard o PEC) stabilendo le modalità di raggruppamento (es. raggruppamento per destinatario).
Attenzione:non sono automatizzabili le operazioni che prevedono un intervento diretto dell’utente come, ad esempio, l’apposizione delle firme digitali (per motivi legati alla sicurezza e alla gestione di PIN e password).
Un classico esempio di automazione tramite PQ Processor Service è l’invio schedulato dei RdP a valle delle operazioni di generazione del report e apposizione delle firme: l’invio (che diventa un passaggio proforma avendo completato le fasi precedenti) viene eseguito senza intervento umano quando ci sono tutte le firme necessarie (ultimo step che prevede intervento di un operatore).
Per assicurare il controllo e garantire la correttezza del procedimento, vengono definite gerarchie e stati specificiche consentono l’esecuzione delle righe di processo solo dopo il completamento con successo delle fasi preliminari. Ad esempio, un RdP non può essere inviato se non sono state apposte tutte le firme necessarie.
I vantaggi
Completa automazione L’elaborazione della coda lavora in background, quindi l’utente non deve attendere che ProLab.Q completi le operazioni. Con PQ Processor Service, non è necessario aspettare che l’utente avvii le operazioni, basta attendere l’ora della schedulazione e lasciare fare al servizio. Ad esempio, non sarà necessario avviare il processo di invio delle e-mail al termine del lavoro di firma.
Efficienza e tracciabilità Il dettaglio dei processi accodati ed elaborati (con relativi stati) garantisce una tracciabilità completa di tutto il flusso. Eventuali errori vengono registrati in log specifici, permettendo una facile identificazione e risoluzione dei problemi.
Personalizzazione e flessibilità Gli utenti possono configurare l’automazione, in particolare con PQ Processor Service, per rispondere a specifiche esigenze operative, come l’inclusione di file aggiuntivi nel fascicolo, la definizione di destinatari multipli e la personalizzazione dell’oggetto e del contenuto delle e-mail.
L’integrazione di Coda Processi e PQ Processor Service non solo riduce i tempi di gestione e migliora la precisione delle operazioni, ma permette anche agli utenti di concentrarsi su attività più strategiche, lasciando che PQ Processor gestisca le attività ripetitive e a basso valore aggiunto.
Ottimizza la tua operatività con Coda Processi e PQ Processor: automatizza l’estrazione, la firma e l’invio dei rapporti di prova per migliorare efficienza e tracciabilità